Le 20 erbe più efficaci per combattere le infiammazioni

Pubblicato: Marzo 14, 2024

È noto che le infiammazioni sono all’origine della maggior parte delle malattie e l’adulto medio soffre di una qualche forma di infiammazione sistemica. Si tratta di una condizione comune che può essere affrontata in modo naturale e semplice modificando la dieta e lo stile di vita, ad esempio inserendo nella dieta un maggior numero di erbe antinfiammatorie.

Il problema delle infiammazioni è in gran parte dovuto alla dieta moderna, sovraccarica di alimenti volti a favorirne l’insorgenza.

Il consumo regolare di erbe antinfiammatorie è uno dei modi migliori per tenere a bada i processi infiammatori e alleviare molti dei sintomi associati a questo problema. Incorporare alimenti ed erbe apposite nel tuo programma di risanamento quotidiano può fare un’enorme differenza per il tuo benessere.

Le 20 migliori erbe e piante per combattere le infiammazioni

1. Ashwagandha

L’ashwagandha è una nota erba antinfiammatoria che aiuta a ridurre i livelli di cortisolo nell’organismo e a combattere gli effetti negativi dello stress. Riducendo l’infiammazione, essa aiuta a bilanciare i livelli di zucchero nel sangue, ad alleviare l’ansia, a combattere la debolezza surrenale e a rafforzare la funzione immunitaria.

Le ricerche dimostrano anche che l’erba può essere utilizzata per proteggere dalle infiammazioni della pelle.

L’ashwagandha si trova in integratori a base di erbe, tè e molto altro. La pianta sta diventando sempre più popolare per la sua capacità di alleviare lo stress e gli stati d’ansia ed è inoltre inclusa in formule che favoriscono un sonno ristoratore.

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2. Radice di astragalo

L’astragalo è una pianta della famiglia delle leguminose che ha origine nella medicina tradizionale cinese. È stata utilizzata per migliaia di anni con lo scopo di aiutare l’organismo a combattere lo stress. Studi di laboratorio su cellule dimostrano che i suoi estratti riducono le infiammazioni e lo stress ossidativo.

Questa pianta contiene saponine, flavonoidi e polisaccaridi, responsabili del suo effetto antinfiammatorio.

La radice di astragalo è disponibile sotto forma di tinture, capsule e tè. Viene utilizzata anche nei prodotti per la cura della pelle, in quanto riduce al minimo le cicatrici e favorisce la guarigione delle ferite.

3. Calendula

La calendula è una delle erbe antinfiammatorie più affidabili, utilizzata in tinture, cataplasmi, tè e creme. Viene comunemente assunta per via orale o applicata topicamente per lenire le infiammazioni e fornire potenti antiossidanti.

L’effetto antinfiammatorio della calendula è dovuto al suo contenuto di acido linoleico, che si è dimostrato efficace contro dermatiti, ulcere, mal di gola ed eritema da pannolino. Essa è utilizzata anche per combattere le infezioni e promuovere la salute orale.

4. Unghia di gatto (Uncaria)

L’artiglio di gatto è noto come potente erba antivirale originaria dell’Amazzonia, presenta, tuttavia, anche notevoli proprietà antinfiammatorie. È noto per la sua capacità di alleviare i disturbi digestivi infiammatori come il morbo di Crohn, le ulcere peptiche e la sindrome dell’intestino gocciolante.

Tradizionalmente, l’unghia di gatto veniva bevuta sotto forma di tè, ma oggi è disponibile anche come estratto liquido o in capsule. Esistono anche pomate utilizzate per alleviare disturbi come i dolori muscolari e articolari.

Scopri di più sull’Unghia di Gatto

5. Camomilla

La camomilla è una pianta medicinale utilizzata da secoli per le sue proprietà curative e nutritive. Nei primi insediamenti in America, i medici usavano la camomilla per alleviare dolori, infiammazioni e problemi digestivi.

Gli studi dimostrano che la camomilla è benefica per problemi come le artrosi, i disturbi gastrointestinali e la colite ulcerosa grazie alle sue proprietà antinfiammatorie.

6. Coriandolo

Questa versatile spezia è ricca di antiossidanti, tra cui il flavonoide quercetina. Aiuta a risolvere i problemi digestivi, combatte lo stress ossidativo e favorisce la disintossicazione da metalli pesanti e tossine.

I semi della pianta di coriandolo hanno proprietà antinfiammatorie che potrebbero svolgere un ruolo nel trattamento delle malattie e persino nel cancro. Il coriandolo può essere utilizzato sia in cucina sia come ingrediente di integratori alimentari a base di erbe.

7. Echinacea

L’echinacea è un’erba apprezzata per i suoi componenti, quali flavonoidi, inulina, polisaccaridi e oli essenziali. Essa è comunemente usata per combattere le infezioni, rafforzare il sistema immunitario e alleviare il dolore.

Le ricerche dimostrano che l’echinacea combatte e allevia efficacemente vari tipi di infiammazione, tra cui l’artrite reumatoide.

Echinacea contro le infiammazioni

8. Fieno greco

Grazie ai suoi numerosi benefici per la salute dell’apparato digerente e cardiovascolare, il fieno greco è una delle migliori erbe antinfiammatorie. Esso è in grado di calmare le infiammazioni dello stomaco e si è rivelato essere efficace in caso di ulcere alla bocca, bronchiti, tosse cronica e disturbi metabolici.

Gli integratori alimentari contenenti fieno greco sono disponibili sotto forma di tinture, capsule e polvere. Esistono anche tisane al fieno greco e prodotti topici per la pelle e i capelli.

9. Basilico santo dell’India

Il basilico è un adattogeno nonché una delle piante medicinali per antonomasia. Può combattere infezioni virali, batteriche e fungine.

Esso aiuta a combattere il mal di testa e la pressione sinusale, favorisce la salute dei denti e preserva la funzionalità del cuore.

Numerosi studi sull’uomo hanno dimostrato i diversi effetti terapeutici del "Tulsi" (basilico santo), tra cui le sue proprietà antinfiammatorie e immunomodulanti.

10. Kava

La kava (o kava kava) è una pianta medicinale spesso utilizzata per i suoi effetti calmanti e rilassanti. Gli estratti della radice di kava hanno proprietà antinfiammatorie che favoriscono il funzionamento del sistema immunitario.

Le ricerche dimostrano che la kava è in grado di alleviare condizioni infiammatorie come l’artrite reumatoide, grazie ai suoi straordinari ingredienti..

11. Melissa

La melissa è un’erba della famiglia della menta che agisce come potente antiossidante e antinfiammatorio.

Essa aiuta a ridurre le infiammazioni croniche e a proteggere dalle malattie, alleviando il dolore. Può anche alleviare i problemi digestivi e il mal di testa.

La melissa può essere aggiunta agli alimenti, assunta come integratore alimentare o bevuta come tè. Oggi viene utilizzata in molte formulazioni per alleviare l’ansia e lo stress cronico.

12. Radice di liquirizia

La radice di liquirizia è un’altra erba adattogena apprezzata da secoli per le sue proprietà antinfiammatorie. Viene spesso utilizzata per disturbi gastrointestinali, tosse, raffreddore e bruciori di stomaco.

Gli studi dimostrano che l’effetto antinfiammatorio è dovuto al contenuto di flavonoidi, cumarine e stilbenoidi.

13. Origano

L’origano è un’erba della famiglia della menta. Da oltre 2.500 anni è riconosciuta come erba preziosa nella medicina popolare.

L’elenco dei benefici dell’origano è lungo e comprende la sua capacità di trattare i problemi respiratori, lenire i disturbi digestivi e combattere le infezioni.

Gli oli essenziali di origano hanno la proprietà di alleviare infiammazioni croniche, artrite, arteriosclerosi e diabete.

14. Prezzemolo

Il prezzemolo non è solo una spezia deliziosa, ma anche un’erba con notevoli principi attivi, tra cui composti fenolici, flavonoidi antiossidanti, carotenoidi e acido ascorbico.

I risultati della ricerca danno ragione di credere che esso abbia un effetto benefico sulla salute, prevenendo le malattie causate dallo stress ossidativo. Per questo motivo è sempre stato utilizzato nella medicina popolare come rimedio alle infiammazioni.

15. Passiflora

La passiflora è una pianta utilizzata in tisane, infusi e integratori alimentari. Il contenuto di fitonutrienti e antiossidanti della passiflora è in grado di lenire le infiammazioni e ridurre la ritenzione di liquidi, come hanno dimostrato gli studi condotti sugli animali per contrastare il gonfiore.

Oltre al suo effetto antinfiammatorio, la passiflora viene utilizzata anche per alleviare l’ansia e persino per abbassare la pressione sanguigna.

Capsule di Iperico e Passiflora

16. Rhodiola rosea (Rodiola)

La rodiola è un’erba antinfiammatoria naturale che contribuisce ad aumentare l’energia e le prestazioni atletiche, ad abbassare i livelli di cortisolo e a migliorare le funzioni cerebrali. Le ricerche confermano che l’effetto antinfiammatorio di questa erba contribuisce al rapido recupero muscolare e migliora la resistenza.

La rodiola sta diventando sempre più popolare ed è disponibile sotto forma di capsule o compresse.

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17. Rosmarino

Il rosmarino è una pianta della famiglia della menta. Viene spesso utilizzato in cucina, ma i suoi oli essenziali sono utilizzati anche a livello terapeutico, in quanto sortiscono un effetto antinfiammatorio.

L’erba può migliorare la memoria e la concentrazione e può essere usata esternamente per alleviare il dolore e favorire la crescita dei capelli.

La ricerca ha dimostrato che l'estratto di rosmarino può persino contribuire a ridurre le infiammazioni cerebrali e a promuovere la salute cognitiva grazie ai suoi composti antiossidanti.

18. Salvia

La salvia è utilizzata da secoli nella medicina tradizionale. È stato dimostrato che protegge l’organismo dallo stress ossidativo e dai danni dei radicali liberi, combatte le infezioni batteriche e virali e riduce le infiammazioni.

La salvia è disponibile in molte forme, ad esempio sotto forma di capsule, tè e olio essenziale.

19. Mentuccia

La menta è un’erba naturale antinfiammatoria che viene spesso utilizzata per cucinare, pulire e per diversi altri scopi.

Gli studi dimostrano che essa ha un effetto protettivo contro le malattie infiammatorie. Viene utilizzato per combattere le infezioni batteriche e fungine, per alleviare i disturbi digestivi e per migliorare la memoria.

20. Erba di San Giovanni (Iperico)

L’iperico contiene decine di principi attivi che ne determinano il potenziale terapeutico. Viene utilizzato da oltre 2.000 anni per le sue proprietà antinfiammatorie.

L’erba di San Giovanni può essere utilizzata sia per uso esterno che per uso interno al fine di alleviare condizioni infiammatorie, tra cui irritazioni cutanee e malattie croniche.

Gli studi dimostrano che è un ottimo rimedio per i problemi della pelle come la neurodermite e l’eczema. L’iperico viene anche utilizzato per alleviare la depressione e migliorare l’umore.

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Rischi ed effetti collaterali

Quando sperimenti nuovi tè, erbe o bevande antinfiammatorie, assicurati che non interagiscano con i farmaci che stai assumendo. Chiedi al tuo medico curante quali erbe o integratori dovresti evitare se stai assumendo determinati farmaci.

Se una di queste erbe medicinali causa problemi di stomaco, eruzioni cutanee, irritazioni della pelle o altri effetti collaterali indesiderati, è necessario interromperne l’assunzione.